Nell’anno in cui ricorrono i cinquecento anni dalla morte di Leonardo Da Vinci il 14 novembre 2019 (alle ore 21) al Teatro delle Maddalene (via S.G. di Verdara, Padova) ha debuttato lo spettacolo “OR, NON VEDI TU? Leonardo, dell'occhio e della mano” dedicato al genio italiano simbolo del Rinascimento. La messa in scena è inserita nella rassegna “Primo Movimento” curata da Mapp-Maddalene Arti Performative Padova. La produzione è stata anche proposta in anteprima alle scuole il 12 e 13 novembre nel cartellone della rassegna Teatro Ragazzi Padova del Comune di Padova
Prodotto da Tam Teatromusica / Tam Bottega D’Arte, Teatro Stabile del Veneto e Operaestate Festival Veneto, in collaborazione con il Comune di Vigonza, “OR, NON VEDI TU? Leonardo, dell'occhio e della mano” è una creazione elaborata da Flavia Bussolotto, Antonio Panzuto, Rosanna Sfragara (Tam Bottega d’Arte) che indaga la figura e l’opera di Leonardo invitando gli spettatori, adulti e bambini, a mettersi in ascolto delle domande che l’artista ci pone, oggi come ieri, per la sua capacità di muoversi nei molteplici campi del sapere e dell’espressione umana con la curiosità di un fanciullo.
Sul palcoscenico i diversi universi artistici dei tre artisti di Tam Bottega d’Arte dialogano alla ricerca di una sintesi nuova, una creazione poetica e originale capace di far risuonare in ogni spettatore le parole di Leonardo: “Chi perde il vedere perde la veduta e la bellezza de l’universo e resta a similitudine d’un che sia chiuso in vita in una sepoltura, nella quale habbia moto e vita. Or non vedi tu, che l’occhio abbraccia la bellezza di tutt’il mondo?”.
Il linguaggio sospeso tra immagine e suono - contraddistinto da un accumulo di segni essenziali che contengono una profonda relazione con il mondo reale senza mai descriverlo - caratteristica di Flavia Bussolotto e di Tam Teatromusica incontra la ricerca di Rosanna Sfragara sulla relazione tra attore e pubblico e sul corpo in scena e quella di Antonio Panzuto sullo spazio scenico e le materie che danno vita a macchine teatrali e visioni secondo una drammaturgia pittorica che procede per affinità e corrispondenze più che per nessi logici o narrativi.
Due figure, un uomo e una donna, ci accompagnano in un viaggio visionario dentro il mondo di Leonardo, nel mistero dell’occhio che “abbraccia la bellezza di tutt’il mondo” e della mano che mentre disegna comprende, perché ciò che è nell’universo per essenza, presenza o immaginazione il pittore lo ha prima nella mente, e poi nelle mani”. Il loro andare ci conduce dentro i segni dell’opera pittorica di Leonardo, piena di mistero, accarezza a tratti le profonde riflessioni dell’artista riguardo la complessità dei fenomeni che ci circondano, invita a meditare su quella sua straordinaria attitudine a vedere e percepire le infinite relazioni e corrispondenze fra tutto ciò che è vivo.
La ricerca drammaturgica si è anche nutrita degli sguardi e delle visioni dei bambini. Attraverso laboratori e percorsi speciali, è stata indagata la relazione dei bambini con alcune opere di Leonardo (disegni, ma anche opere pittoriche e modelli di macchine) e con alcuni dei suoi scritti; e sono state raccolte le domande, i pensieri e le immaginazioni nate dal loro “stare con Leonardo”.
OR, NON VEDI TU? Leonardo, dell’occhio e della mano
ideazione di Flavia Bussolotto, Antonio Panzuto, Rosanna Sfragara
con Rosanna Sfragara, Marco Tizianel
oggetti e scene Antonio Panzuto
creazioni multimediali Alessandro Martinello
regia Flavia Bussolotto
organizzazione Giampaolo Fioretti
Tecnico Stolfo Fent
Light designer Paolo “Pollo” Rodighiero
produzione Tam Teatromusica / Tam Bottega d’Arte
in coproduzione con il Teatro Stabile del Veneto e Operaestate Festival Veneto
in collaborazione con il Comune di Vigonza
Grazie a Michele Sambin per i pensieri condivisi