teatro carcere

Le immagini sono tratte dall’opera video Medit’Azioni Giotto/Carcere/Teatro realizzata con i detenuti del Carcere due Palazzi nel 1994. Fanno parte del capitolo Vizi e Virtù ispirato agli affreschi di Giotto per la Cappella Scrovegni di Padova.
L’opera video Medit’Azioni è contenuta nel IV volume Archivio Tam, un progetto realizzato nel 2010 che raccoglie, in cinque volumi, le opere Tam dal 1980 al 2009.

Per il Festival internazionale 2014 che si terrà a Ferrara dal 3 al 5 ottobre, Balamòs Teatro in collaborazione con il Centro Teatro Universitario di Ferrara (C.T.U.), il Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro e la rivista europea“Teatri delle diversità”, propone un’iniziativa sul Teatro in Carcere dal titolo “Etica ed estetica del teatro in carcere”.

L’intento degli organizzatori è quello di avviare una riflessione sul rapporto tra etica ed estetica nel teatro in particolare nel teatro in carcere, attraverso il confronto tra operatori teatrali, giornalisti, studiosi di teatro, cittadini.

All’incontro che sarà presentato da Daniele Seragnoli, direttore del Centro Teatro Universitario di Ferrara e Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro, ci saranno gli interventi di: Vito Minoia (Coordinamento Nazionale di Teatro in Carcere, rivista europea “Teatri delle diversità”, Casa Circondariale di Pesaro), Paolo Puppa (Università di Venezia), Fabio Cavalli (La Ribalta – Centro Studi Enrico Maria Salerno, Casa Circondariale di Rebibbia), Gianfranco Pedullà (Teatro Popolare d’Arte, Casa Circondariale di Arezzo e Pistoia), Valeria Ottolenghi (critico teatrale, direttivo Associazione Nazionale dei Critici di Teatro), Andrea Porcheddu (critico teatrale), Michele Sambin (regista, musicista, pittore, fondatore del Tam Teatro Musica).

Appuntamento sabato 4 ottobre / Ferrara / Centro Teatro Universitario / ore 15 

Il nostro motto è “lasciare tracce”. Con questo spirito Il 14 dicembre Allegro e Sambin sono a Roma su invito di Carlo Infante all’interno del PERFORMING MEDIA “Walk” Ore 19:00_ SEZIONE dedicata alle opere cinematografiche e audiovisive che affrontano “il disagio”. Ospedale Forlanini www.festivaleccellenzenelsociale.it. Abbiamo “lasciato tracce” sotto forma di opere video, pubblicazioni, spettacoli e infine con l’archivio informatico che testimonia l’intero percorso e lo consegna a chi teatro carcere lo fa, a chi lo studia, a chi lo osserva.  

(p.allegro@tin.it)

Siamo stupiti e profondamente amareggiati dall’articolo pubblicato sul Mattino di Padova del 20/10/2013, secondo cui Tam Teatromusica avrebbe rinunciato al proprio impegno teatrale e culturale all’interno del carcere Due Palazzi. 

Lavoriamo da decenni con passione e con sincera convinzione all’interno del Carcere di Padova per costruire insieme ai detenuti e ai volontari percorsi espressivi e artistici che, raccontati dall’interno del carcere, parlano della condizione umana e del nostro tempo in generale. 

Lo facciamo con continuità e forte motivazione dal 1992 con Michele Sambin e Pierangela Allegro e dal 2005 con Maria Cinzia Zanellato, coinvolgendo anche altri artisti del territorio padovano. 

Ora, per difficoltà e diversità di approccio e di visione artistica e professionale – che per approfondite valutazioni di opportunità hanno anche prodotto il ritiro, dello spettacolo “Experti” dal Premio OFF del Teatro stabile del Veneto-, abbiamo consensualmente deciso, insieme a Maria Cinzia Zanellato, di distinguere i nostri percorsi. 

Auguriamo a Cinzia e a Bel Teatro i migliori risultati. E auguriamo ad “Experti” – progetto di grande valore artistico, sociale ed umano a cui sempre abbiamo voluto bene – di continuare a raccogliere gli importanti consensi ottenuti fin dall’inizio e di incontrare un pubblico sempre più ampio. Nel contempo, riaffermiamo la volontà di continuare il nostro percorso insieme ai detenuti e ai volontari. 

La storia di Tam Teatromusica lo testimonia da sempre: anche il carcere è una parte irrinunciabile della nostra identità artistica, e continuerà ad esserlo nei tempi e nei modi che la nostra ricerca e il nostro impegno, nonché la nostra passione inalterata ci detteranno.

Tam Teatromusica

Il Mattino di Padova