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Medea

da Medea di Reinaldo Montero
drammaturgia e regia Claudio di Scanno
con Pierangela Allegro, Massimo Balloni, Flavia Bussolotto, Michele Sambin, Cinzia Zanellato, Marco Casotto, Alejandra Quintero Vega, Susanna Costaglione, Patricia Zanco
luci e suono Pietro della Corte, Enrico Maso
musica Michele Sambin
coproduzione Drammateatro
prima esecuzione Popoli (Pg), Teatro Comunale, 1998

La Medea di Montero è commedia della morte. Qui Medea gioca la finzione della morte dei suoi figli e con essa provoca la disperazione di Giasone, come punizione e come effetto tragico della finzione. Questo lavoro segna l’incontro tra la poetica Tam e quella di Drammateatro.

B.B. Viaggio tra le parole di un certo Bertolt Brecht

ideazione e direzione Pierangela Allegro
con i detenuti/attori del laboratorio di TeatroCarcere
collaborazione artistica Michele Sambin
musica Cuma Demitkiram, Samir Dridi
testi delle ballate Francesco Morelli
realizzato con il contributo dell’Assessorato Interventi Sociali Comune e Provincia di Padova
prima esecuzione Padova, Casa di Reclusione Due Palazzi. 1998

B.B. è un piccolo viaggio dentro la biografia e gli scritti di Bertolt Brecht. Si costruisce in una forma che è fusione di generi: cabaret, teatro recitato, teatro d’oggetti, comico e lirico. La scansione drammaturgia è a quadri chiusi uno dentro l’altro nei quali tema dominante è la combinazione di sfrontatezza e pudore.

Appunti in 7 quadri

tratto da Vita di Galileo di Bertolt Brecht
ideazione e direzione Pierangela Allegro
con Roberto Andreon, Alessia Crepaldi, Maria Lia Ferrero, Marina Pigato, Sara Sambin, Miriam Zini
collaborazione alla realizzazione Marco Casotto
coproduzione Progetto Giovani del Comune di Padova
prima esecuzione Padova, Teatro delle Maddalene, 1998

Appunti in 7 quadri mostra una possibile traduzione delle prime sette scene scritte da Brecht in Vita di Galileo. In ogni scena scritta si è cercato un centro, un punto da cui partire e su cui lavorare fino a creare una visione. Le sette visioni sono state definite quadri perché privilegiano un linguaggio affine all’arte pittorica.

Canto dell'albero

ideazione, dispositivi scenografici e direzione Michele Sambin
attrice-autrice Flavia Bussolotto
audio e luci Pietro della Corte
collaborazione drammaturgico-pedagogica Laurent Dupont
costumi Claudia Fabris
musica Enzo Carpentieri, Andrea Martin, Michele Sambin
realizzazione scene Enrico Maso
prima esecuzione Padova, Teatro delle Maddalene, 1998

La crescita è il tema fondamentale dello spettacolo. Da piccolo a grande, da giovane ad adulto a vecchio. Madre Natura governa tutto. Identificazione del piccolo spettatore con il piccolo albero che cresce.

Love and politics Jam session

Le poesie di Judith Malina
con Judith Malina, Ermanna Montanari
Musica e regia musicale Michele Sambin
prima esecuzione Bologna, 1998

Chiaro di terra

di Laurent Dupont
con Flavia Bussolotto
dispositivo scenografico Michele Sambin
prima esecuzione Padova, Teatro delle Maddalene, 1998

Una donna seduta dispiega le onde della sua larga gonna. Evoca col suo canto il turbinio delle stagioni, il richiamo della pioggia, il calore del sole, la ricchezza delle messi.

A partire da...Un cappello

ideazione e regia Cinzia Zanellato
con i minori della Comunità Villa Arca del Santo: Mauro, Marco, Francesco, Giuseppe, Valerio, Ugo, Elisa

collaborazione Bruno Lovadina
luci e audio Pietro della Corte

 
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