assolo per voce corpo e strumenti
dalla Lettera di Ruzante a Messer Marco Alvarotto
di e con Michele Sambin
prima esecuzione Padova, Loggia Odeo Cornaro, 2003
La Ruzantiana riflessione sul senso della vita viene, in questa performance, riproposta in forma di concerto solista. La voce è protagonista assieme ai suoni del clarinetto basso e del clarinettino. Per mezzo di elaborazioni live electronics, pilotate dallo stesso performer la voce si sdoppia, si risponde, diventa coro e dà origine a paesaggi sonori da vedere con le orecchie.