1991
ideazione, dispositivi scenografici, musica e regia Michele Sambin
interpreti Roberto Milani, Michele Sambin
aiuto regia Pierangela Allegro
luci e audio Paolo Cafiero
coproduzione Veneto Teatro
in collaborazione con Santarcangelo dei Teatri d’Europa
prima esecuzione Santarcangelo di Romagna (Rn), La Pieve, 1991
Il confronto con la tradizione, tema lontano dalla poetica fino ad ora espressa da Tam, è al centro di questo lavoro che segna un passaggio fondamentale nel percorso artistico di Michele Sambin. In Fuore de mi medesmo è stato mantenuto intatto il dispositivo drammaturgico e la lingua/suono contenuti nella Lettera di Ruzante. L’attore di tradizione e l’artista contemporaneo si esprimono sulla scena con i propri differenti linguaggi.
ideazione e regia Laurent Dupont
interpreti Gabriele Argazzi, Paolo Cardona, Enrico Casagrande, Manuel Marcuccio, Fabio Michelini
elaborazione musica Michele Sambin
suono e luci Paolo Cafiero
voce/canto Pietro Calabretta
coproduzione Santarcangelo dei Teatri d’Europa
prima esecuzione Santarcangelo di Romagna (Rn), Grotte Tufacee, 1991
Pensato per uno spazio sotterraneo costituito da una rete di tunnel e stanze dove ciascun visitatore, testimone oculare e voyeur passivo, è condotto e invitato ad ascoltare una strana storia d’amore. Punto di partenza è una ricerca musicale e sonora intimamente legata al movimento che è qui centrato sulla forìa l’atto di portare, un oggetto, un corpo, una voce.