All’interno del programma per le celebrazioni degli 800 anni dell’Università di Padova, sabato 17 dicembre alle ore 21 in Sala dei Giganti, andrà in scena lo spettacolo teatrale di TAM Teatromusica interpretato da Nicola Lotto con la regia di Flavia Bussolotto dedicato all’opera del grande poeta Andrea Zanzotto. L’evento, che rientra nella giornata sul Novecento padovano, chiude l’iniziativa ”8x8: 8 storie per 8 secoli” del Dipartimento dei Beni Culturali.
Nel 2021 ricorreva il centenario della nascita di Andrea Zanzotto (Pieve di Soligo 1921 – Conegliano 2011), unanimemente considerato uno dei grandi maestri della poesia italiana del secondo Novecento. A lui TAM Teatromusica ha dedicato uno spettacolo interpretato da Nicola Lotto, cantante, chitarrista e cantautore che andrà in scena in Sala dei Giganti sabato 17 dicembre alle ore 21.
Il titolo si ispira al verso che apre lo spettacolo “No, tu non mi hai mai tradito...", in cui il poeta barra la parola paesaggio.
I testi lirici e in prosa sono tratti dall'Opera di Andrea Zanzotto, l’interprete è Nicola Lotto che ha creato anche le musiche originali dello spettacolo. Per la parte tecnica, il suono è di Stolfo Fent mentre il video è di Maria Fiorina Cicero. La regia è di Flavia Bussolotto per la produzione Tam Teatromusica in collaborazione con il Comune d Vigonza – Teatro Quirino De Giorgio e Comitato Mura di Padova
Dalla scheda artistica leggiamo:
Perché nel verso che apre lo spettacolo, Andrea Zanzotto, grande voce veneta e universale, cancella la parola che pure ne rappresenta il cuore e il soggetto? È attorno a questa domanda, al suo mistero, che si svolge la nostra meditazione teatrale. L'ingresso nel mondo poetico di Zanzotto diventa un’immersione nel paesaggio, fondamentale esperienza umana fin dalla più tenera età, viaggio sfidante, formativo.
Sul palcoscenico il paesaggio viene evocato, oltre che nel testo recitato, da alcune chitarre disposte in modo da riprodurre un profilo boscoso (un “Montello di chitarre”, che serviranno a Nicola Lotto per mettere in musica e cantare i versi del poeta) mentre scorrono in alcuni video i principali luoghi zanzottiani. Lo spettacolo è dunque un profondo e colorato itinerario lirico, sia nella meraviglia della contemplazione della natura, sia nel dolore della sua umiliazione, provocata dalla violenza delle guerre e dal suo vorace consumo a opera del “progresso scorsoio”. Il mistero della parola cancellata, rivelandosi, diventa così esplorazione della metamorfosi del nostro rapporto con l'ambiente.
Lo spettacolo è inserito nel programma dell’iniziativa “8×8: otto storie per otto secoli”, la proposta elaborata dal Dipartimento dei Beni Culturali per gli 800 anni dell’Università degli Studi di Padova.
Obiettivo del percorso di disvelamento delle opere e dei luoghi, associabili a donne e uomini attivi nei diversi secoli di vita della struttura universitaria, è quello di valorizzare il patrimonio culturale, tenendo conto di livelli di fruizione diversi, reindirizzando, tra l’altro, il flusso di visitatrici e visitatori verso sedi poco note o perlomeno poco visitate.
Lo spettacolo di TAM Teatromusica chiude il programma dell’iniziativa, nella giornata dedicata al Novecento padovano, e la partecipazione è gratuita con prenotazione a https://www.eventbrite.it/e/registrazione-paesaggio-400947714407