Progetto vincitore e realizzato con il contributo del Comune di Padova nell’ambito di “LA CITTÀ DELLE IDEE 2019” e inserito in Padova Capitale Europea del Volontariato 2020, “L’ATELIER DEI PAESAGGI INATTESI-se un artista apre al quartiere il suo studio” avrà la sua inaugurazione ufficiale domenica 6 ottobre alle 17 in via Pastro 7 A, a Padova.
La sede dell’inaugurazione è, ovviamente, l’Atelier dell’artista Antonio Panzuto, spazio che si propone come nuovo centro per l’incontro dei cittadini che desiderano comunità e gioia di vivere, persone alla scoperta di paesaggi di arte e spettacolo inattesi reali o immaginari.
Il programma dell’appuntamento partirà alle 17 con la VISIT/AZIONE dello stesso Atelier e l’invenzione della Mappa del quartiere; si proseguirà alle 18.30 con lo spettacolo teatrale di Panzuto “OMERO ILIADE - IL GIOCO DELLA FORZA”. La partecipazione gratuita richiede la prenotazione (essendo i posti limitati) da effettuare dal lunedì al venerdì 9 -13 e martedì e mercoledì 15 -18 telefonando ai numeri 049 654669/609475 o inviando una mail a tamcittadelleidee.atelier@gmail.com.
E’ possibile prenotarsi anche nella pagina Facebook dedicata o Eventbrite
Questo appuntamento sarà replicato anche l’11 ottobre, con lo stesso programma
Il progetto ha anche molti partners e collaboratori del territorio di quartiere che aderiscono e offrono le proprie competenze per la riuscita dell’iniziativa: Associazione Cikale Operose, Fondazione Irpea, Liceo Artistico Pietro Selvatico, Lies Laboratorio dell’inchiesta economica e sociale, Parrocchia San Pio X, Centro delle famiglie Stanga, Consulta 3 Nord Est A, 7 Istituto Comprensivo Quartiere 3 Est
Il progetto “L’ATELIER DEI PAESAGGI INATTESI-se un artista apre al quartiere il suo studio”, coordinato da Cristina Palumbo di Tam Teatromusica affiancata da uno staff di diverse competenze professionali, individua proprio nell’Atelier di Panzuto un luogo in cui artisti, formatori, animatori invitano gli abitanti del quartiere a cercare e incontrare la bellezza che apparentemente non si vede, tra oggetti espulsi dalla “nomenclatura” del bello. Questa progettualità, come detto, nasce grazie al bando “La Città delle Idee 2019” (vinto da Tam Teatromusica), per aprire le porte dell’Atelier (Un paesaggio inatteso) ai cittadini di ogni età, alle famiglie, alle classi scolastiche e per essere parte attiva nel quartiere, proponendo una serie di esperienze pilota rivolte ai residenti del Quartiere 3 nordest A.
Già molti artisti frequentano l’Atelier, ma anche bambini e insegnanti delle scuole vicine e studenti di Scenografia dell’Istituto Selvatico in cui Antonio Panzuto è docente. All’Atelier è possibile esplorare il desiderio di comunità e aggregazione attraverso percorsi ed esperienze di creatività, conoscenza, espressione e condivisione, in un luogo “inatteso e straordinario”, con le pratiche proprie del fare artistico, per natura trasversali, inclusive, non categorizzabili.
Gli artisti protagonisti di questa prima fase, sono Antonio Panzuto, Roberta Scalone e Elena Perdoncin.
Panzuto è anima dell’Atelier, pittore, scenografo, è autore di originali spettacoli teatrali abitati da oggetti e figure, azionate a vista tramite fili e contrappesi: mescolando legni e metalli, corde e tessuti, produce visioni secondo i segreti dettami di una drammaturgia pittorica che procede per affinità e corrispondenze, più che per nessi logici o narrativi. Panzuto è condirettore artistico nel progetto Mibac-Ministero Beni Culturali per la cooperativa Tam Teatromusica di Padova e direttore artistico della Stagione Teatrale per le Scuole del Comune di Padova.
Roberta Scalone è sociologa, ex insegnante di scuola primaria oggi dirigente scolastica, esperta di educazione interculturale e di valutazione.
Elena Perdoncin, invece, conduce il laboratorio MUSICA E COCCOLE che aperto in anteprima il programma. Perdoncin è musicista diplomata e insegnante di flauto traverso e musica propedeutica presso varie scuole. Nel 2009 consegue il diploma di specializzazione in Musicoterapia presso l’Université Européenne “Jean Monnet” di Bruxelles. In questa veste segue anche bambini con difficoltà, nel tentativo di migliorarne le abilità motorie
Come detto la giornata del 6 ottobre si aprirà alle 17 con la visita guidata VISIT/AZIONE E INVENZIONE DELLA MAPPA dell’Atelier Panzuto - via Pastro, 7. E una visita guidata con video e racconti, per scoprire e conoscere la storia del luogo, comporre e condividere la sua geografia, incontrare il giardino delle “3 Betulle” e i paesaggi inattesi che si riveleranno, gli abitanti e i personaggi veri o immaginari che vivono nell’Atelier.
Alle 18.30 in scena lo spettacolo OMERO ILIADE - IL GIOCO DELLA FORZA prodotto da Antonio Panzuto / Tam Bottega d’Arte e realizzato da Panzuto e Alessandro Tognon. Gli oggetti e scene sono di Antonio Panzuto, luci di Paolo Pollo Rodighiero, la collaborazione alla scrittura drammaturgica Roberta Scalone, voci classe IIB Scuola Elementare Giovanni XXIII - Padova, suoni e regia Alessandro Tognon, editing audio Franz Fabiano, organizzazione Alessandra Lazzaro.
Tra le parole di Omero e le meravigliose similitudini, avvolte dalla natura e dallo spirito dei venti, la verità impossibile di una guerra infinita che dura fino ai giorni nostri. Regole di un gioco senza senso apparente, metafore, parole, azioni e caratteri umani, oggetti naturali e semplici dispositivi meccanici, contrappesi che sollevano e abbassano le figure dal mondo, carrucole che spostano il peso da una parte all’altra del campo di battaglia.
Il calendario della prima parte di attività proseguirà il 7, 8, 9 e 10 alla mattina con la VISIT/AZIONE per le scuole, mentre al pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30 l’attività sarà aperta a tutti previa prenotazione gratuita. Venerdì 11 ottobre, come detto, ci saranno la replica della VISIT/AZIONE e dello spettacolo di Panzuto
Il laboratorio MUSICA E COCCOLE, invece, partito il 28 settembre proseguirà fino al 10 novembre. Visto il successo di questa iniziativa, è molto probabile che nel 2020 saranno organizzati altri laboratori
La VISIT/AZIONE E INVENZIONE DELLA MAPPA è una visita guidata con video e racconti, per scoprire e conoscere la storia del luogo, comporre e condividere la sua geografia, incontrare il giardino delle “3 Betulle” e i paesaggi inattesi che si riveleranno, gli abitanti e i personaggi veri o immaginari che vivono nell’Atelier.
Il Laboratorio MUSICA E COCCOLE (nel Centro delle Famiglie Stanga - via Maroncelli, 61M) è un giocoso percorso relazionale tra genitori e figli il cui strumento principale è la musica: tra tutti i linguaggi non verbali la musica è un mezzo privilegiato e ricco di possibilità comunicative. I genitori saranno guidati nell’apprendimento e nell’insegnamento ai propri figli del linguaggio musicale come occasione di gioco e dialogo, toccando tappe fondamentali (ninna-nanne, filastrocche...) fino a momenti interattivi in cui faranno musica insieme ai bambini. Il laboratorio è rivolto a coppie genitore-bambino ed è diviso in due gruppi corrispondenti alle fasce d’età dei bambini: 8-20 mesi (6 incontri da 40’) e 21-36 mesi (6 incontri da 40’).