Narrazione, Teatro d’attore, teatro di figura e teatro nero con figure luminescenti
Età consigliata 6 / 12 anni
Durata 60 minuti
testo, regia e spazio Valentina Ciaccia
animatori e mimi Maddalena Celentano, Valentina Franciosi, Andrea Tufo, Barbara Giuliani.
figure Gabriele Ciaccia
costumi e maschere Bartolomeo Giusti
produzione Gabriella Montuori
Dall’epica dell’antica Cina. La storia della coraggiosa principessa Mulan diventa il pretesto per raccontare una grande civiltà, lonta- na ma sempre più vicina, con i suoi valori e la sua cultura spettacolare. Sullo sfondo il paesaggio della sconfinata Cina, rurale e guerresco, magico e misterioso. I personaggi, nobili raffinati e contadini saggi, aiuteranno la giovane Mu Lan nel percorso che la porterà a scegliere e a definire la sua identità. Nel rapporto tra il maschile e il femminile, nella dinamica di conquiste e tabù, si definisce la problematica che rende questa storia attuale, capace di dialogare con le giovani donne e i giovani uomini di un mondo che, come allora, cambia repentinamente, e può essere infinito, spaesante, ma allo stesso tempo pieno di possibilità inaspettate, nuove avventure e amici. Accompagnata da due simpatici amici, il Grillo e il Draghetto, Mu Lan affronterà le trasformazioni della crescita, il timore del diverso e dell’ignoto, i turbamenti del primo amore, il distacco dalla casa dei genitori e il confronto con il mondo. La calma narrazione della storia si intercala a divertenti dialoghi, immagini di figure in movimento e acrobatici ed avvincenti combattimenti. La magia appare e scompare grazie alla poesia del teatro nero, con apparizioni di demoni del cielo e della terra, e della figura immortale e affascinante del maestoso
indomabile drago...
Il Teatro dei Colori nasce nel 1987 ad Avezzano (AQ) sotto la Direzione Artistica di Gabriele Ciaccia. La Compagnia gode del riconoscimento del Ministero come struttura professionale in ambito nazionale dal 1987. Organizza rassegne sul territorio abruzzese in collaborazione con la Provincia di L’Aquila. Dal ‘96 ha attivato il “Centro di produzione, ricerca e pedagogia nello spettacolo”.